Idoneità del campione: datazione AMS o radiometrica?

La scelta del metodo migliore per la datazione al radiocarbonio dipende dalla quantità di campione disponibile o, in caso di materiali costosi, dalla quantità che è possibile distruggerne. La datazione AMS, ad esempio, richiede che il campione venga bruciato per essere convertito in grafite.

Vantaggi della datazione al radiocarbonio con AMS rispetto all’analisi radiometrica con LSC:

AMS Radiocarbon Dating

(a) minima quantità di campione richiesta (fino ad un minimo di 20 mg), la datazione AMS è quindi raccomandata per la datazione al radiocarbonio di particelle di sangue, granelli, semi, piccoli artefatti e materiali molto costosi o rari;

(b) richiede meno tempo del metodo radiometrico (meno di 24 ore);

(c) garantisce una maggiore precisione rispetto alle tecniche radiometriche.

La datazione AMS è un metodo più avanzato rispetto all’analisi radiometrica effettuata con contatori a scintillazione liquida (LSC). Il costo della datazione AMS è più elevato.

Informazioni sulla datazione al radiocarbonio tramite contatore a scintillazione liquida (LSC)

Beta Analytic non effettua più la datazione radiometrica con scintillatore.